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Super Egitto Classico e Nilo

€ 1.860,00
Partenza da: Cairo      
Trattamento: pensione completa      
Periodo: dal 12/05/2023 al 23/05/2023      
Notti: 12 giorni /11 notti      
Email: office@topridedmc.com      
Web: www.topridedmc.it       
Descrizione
 
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Super tour Egitto Classico e Nilo

Tra cultura, relax, divertimento e simpatia

11notti – 12giorni

tutte le cabine con finestre grandi panoramiche  - basta la carta d'identità per l'ingresso in Egitto

 

12/05/2023

Arrivo al Cairo – incontro con gli assistenti all’uscita dell’area doganale - Trasferimento in hotel -Cena e pernottamento

 

13/05/2023

Dopo la prima colazione Incontro con la guida locale,  che resterà con il gruppo fino alla partenza per il rientro in Italia,  e inizio delle viste della città del Cairo. Museo Egizio: Con oltre 120.000 reperti archeologici, il museo offre una testimonianza impressionante delle glorie dell'antico Egitto. Mummie, sarcofagi, vasellame, gioielli ... Al termine della visita pranzo in ristorante.  Nel pomeriggio visita alle Piramidi di Giza e alla Sfinge. Le tre piramidi principali della necropoli di Giza sono Cheope, Chefren e Micerino. All'interno del complesso funerario si trovano, inoltre, numerose piramidi minori. Conosciuta anche come la Grande Piramide di Giza, Cheope (Khufu) è la piramide più grande, oltre ad essere la più importante di tutte. È alta 140 metri e il perimetro della sua base è di quasi 1 chilometro. La Piramide di Chefren è la seconda più grande d'Egitto e, attualmente, è l'unica che conserva sulla sommità una parte della copertura in calcare bianco di Tura che originariamente ricopriva l'intera struttura. La Piramide di Micerino è la più piccola delle tre, ma non per questo la meno interessante. Raggiunge un'altezza di 66 metri e il lato della sua base quadrata misura circa 100 metri. Rientro in hotel. Cena e pernottamento.

 

14/05/2023

Dopo la prima colazione partenza per Menfi. Fondata nel 3100 a.C, Menfi fu la prima capitale dell'Antico Regno, dall'unificazione dell'Egitto al primo periodo intermedio, nel 2040 a.C.. quindi trasferimento a Saqqara, la necropoli dell’antica Menfi, con la sua particolare piramide a Gradoni. Pranzo in Ristorante. Nel pomeriggio proseguimento delle visite del Cairo con la Cittadella: La cittadella di Saladino o la Cittadella del Cairo fu costruita tra gli anni 1176 e 1183 vicino al centro del Cairo. Lo scopo della costruzione di questa imponente cittadella era di proteggere Il Cairo dai crociati; perciò, Saladino ha ordinato di costruire una fortificazione grande. La cittadella era un sito molto importante per il governo egiziano fino al XIX secolo in quanto era la sede principale del governo, ma poi Ismail Pascià ha trasferito la sede del governo al Palazzo di Abdin. Visita interna alla Moschea di Muhammed Ali Pascià. Quindi trasferimento nel quartiere di Khan-el-Khalili e visita al più colorato e vivace mercato della città (souk). Al termine trasferimento in hotel, cena e pernottamento.

 

15/05/2023

Dopo la prima colazione in hotel trasferimento in aeroporto e volo per Luxor. Transfer alla nave, pranzo a bordo. Nel pomeriggio inizio delle visite con il Tempio di Luxor. Scoperto nel 1884, il Tempio di Luxor è uno dei templi più emblematici dell'Egitto, oltre ad essere il monumento più importante dell'omonima città, erge nel pieno centro cittadino ai bordi del Nilo. Il Tempio di Luxor fu costruito tra il 1400 e il 1000 a.C. per volere dei faraoni Amenhotep III e Ramses II. Il tempio è lungo 260 metri ed è dedicato ad Amon, il dio del vento. Si prosegue quindi per la visita del Tempio di Karnak. Il Tempio di Karnak, con un perimetro di 2.400 metri e un muro di cinta spesso 8 metri, è il più grande d'Egitto e gli scavi continuano ancora oggi, riportando alla luce nuovi resti.Costruito durante il mandato di numerosi faraoni tra il 2200 e il 360 a.C., il Tempio di Karnak ospita al suo interno il grande tempio di Amon, altri templi minori, cappelle e il grande lago sacro. I faraoni più importanti che intervennero nella costruzione del complesso furono Hatshepsut, Seti I, Ramses II e Ramses III. La parte più spettacolare è la grande sala ipostila: oltre 5.000 metri quadrati con 134 colonne, di cui 12 centrali di maggior diametro e altezza che sostenevano il soffitto, oggi distrutto, a 23 metri d'altezza. All'ingresso del tempio vi daranno il benvenuto 40 sfingi criocefale: si tratta di ciò che resta dell'antico Viale delle Sfingi che arrivava fino al Tempio di Luxor e fino al Nilo. Al termine delle visite rientro a bordo, cena pernottamento.

 

16/05/2023

Dopo la prima colazione in hotel partenza per le Necropoli della sponda occidentale del Nilo. La Valle dei Re. Ospita le tombe dei faraoni del Nuovo Regno. Attualmente sono state scoperte oltre 60 tombe scavate nella roccia. Anticamente era chiamata "Ta Iset Maat", che significa "luogo della verità". Il primo faraone ad essere sepolto nella Valle dei Re fu Thutmose I, appartenente alla XVIII dinastia. Nella Valle delle Regine si trovano le tombe delle principesse e le mogli dei faraoni del Nuovo Regno, oltre alle spoglie di alcuni principi. Le tombe scoperte in questo complesso funerario sono più di 60, anche se solo poche sono aperte al pubblico. La Valle delle Regine fu scoperta in epoca piuttosto recente, dall'egittologo italiano Ernesto Schiapparelli durante una missione realizzata tra il 1901 e il 1906.Mentre nella Valle dei Re può risultare difficile individuare quale sia la tomba più spettacolare, nella Valle delle Regine non ci sono dubbi: la più importante è la tomba di Nefertari. Scavato sulle pareti di un precipizio sotto cui si estende la pianura di Deir el-Bahari, il Tempio di Hatshepsut è un monumento straordinario che vi lascerà esterrefatti. Conosciuto anche come Tempio di Deir el-Bahari, il Tempio di Hatshepsut fu progettato dall'architetto Sennenmut. È dedicato a Hatshepsut, l'unica donna che regnò in Egitto per un lungo periodo. Costruito tra il settimo e il ventesimo anno del suo regno, è formato da una parte scavata direttamente nella roccia e un'altra esterna, composta da tre terrazze. Nel tempio non resta quasi nulla di Hatshepsut poiché ogni riferimento alla regina fu distrutto per ordine del figliastro Thutmose III, di cui invece si conservano numerose statue all'interno del tempio. Trasformato poi in monastero dai primi cristiani, che ne danneggiarono la struttura, il tempio di Hatshepsut riuscì comunque a mantenere il suo splendore fino ai giorni nostri. Durante i tragitti si vedranno anche i Colossi di Memnon.  Al termine delle visite rientro a bordo, pranzo e inizio della navigazione. Lo spettacolare Nilo lascia solcare le sue acque perché ne possiate ammirare ogni scorcio.  Orario di passaggio permettendo è un’esperienza l’attraversamento della chiusa in località Esna. Cena e pernottamento a bordo.

 

17/05/2023

Dopo la prima colazione a bordo si sbarca per la visita del tempio di Kom Ombo. Costruito tra il 1350 circa  e il 180 a.C. sotto il mandato di Ramses II, il Tempio di Kom Ombo sorge sulle sponde del Nilo, nei pressi dell'omonima cittadina. La divinità a cui è dedicato il tempio è Sobek, un dio dalla testa di coccodrillo e il corpo umano, dal temperamento aggressivo e feroce che però veniva invocato anche come forza protettrice contro i pericoli del dolce Nilo. Successivamente, durante il Medio Regno cominciò a essere associato al dio della regalità, Horus, assicurandogli un ruolo di notevole importanza nel pantheon egizio. Al termine rientro a bordo e navigazione fino ad Aswan. Cena e pernottamento a bordo.

 

18/05/2023

Dopo la prima colazione in hotel partenza per la visita del Tempio di Philae che è dedicato a Iside, divinità dell'amore, il Tempio di Philae è uno dei più belli e meglio conservati del paese e si trova in una piccola isola, accessibile solo in barca. Al termine visita dell’Alta Diga. Costruita tra il 1960 e il 1970, la diga di Assuan fu progettata per risolvere il problema delle inondazioni annue del Nilo e la siccità occasionale che soffriva l'Egitto. La diga di Assuan è stata una delle opere di ingegneria più grandi e importanti del ventesimo  secolo e oggigiorno genera gran parte dell'energia che consuma il paese. Si passa poi dalle cave di granito per ammirare anche  l'Obelisco Incompiuto è una mole di granito lunga 40 metri che rappresenta uno dei misteri dell'archeologia. Come dice il nome stesso, l'obelisco non è mai stato finito: mancava poco al termine dei lavori di realizzazione quando la comparsa di una fenditura nel granito causo l'abbandono del progetto. Rientro a bordo per il pranzo. Nel pomeriggio visita al giardino botanico dell’Isola Elefantina e durante questa escursione che avviene in feluca si ammirerà anche il Mausoleo dell’ Aga Khan. Una struttura semplice e austera con una cupola che sormonta le pareti merlate, il Mausoleo di Aga Khan (Tomba di Muhammad Shah Aga Khan) si trova in cima a una collina alla periferia di Assuan, con vista sul Nilo. Costruito in granito rosa, con la tomba stessa in marmo bianco di Carrara, il mausoleo è un degno monumento all'uomo che un tempo era il capo supremo della setta ismailita musulmana sciita.  Rientro a bordo, cena e pernottamento.

 

19/05/2023

Dopo la prima colazione in hotel si lascia la nave per la partenza in bus gran turismo verso Abu Simbel. L’attraversamento del deserto meridionale segue il Lago Nasser (che abbiamo incontrato alla sua origine, la diga di Aswan)  fino a raggiungere i Templi di Abu Simbel.  All’arrivo sistemazione in hotel, breve tempo di relax. Pranzo in Hotel. Nel pomeriggio visita guidata dei due templi. Il lago Nasser, dominato dai templi, è un lago artificiale che si è formato dopo la costruzione della diga di Assuan sul fiume Nilo. È diviso in due parti: una parte si trova nel sud dell'Egitto, nella regione dell'Alto Egitto che arte da Aswan, e l'altra parte si trova nel Sudan settentrionale, ed è chiamata Lago Nuba. La capacità di stoccaggio dell'acqua all'interno del lago è di circa centotrentadue chilometri cubici. Diversi templi, tra cui quelli di Abu Simbel, con grandi opere ingegneristiche sono stati spostati dal loro sito originale per sopravvivere alle acque del grande lago, che non è balneabile per la presenza di coccodrilli e grandi rettili acquatici. Il tempio grande  è dedicato a Ramsés II e l'altro alla sua prima moglie Nefertari. La costruzione dei templi durò circa 20 anni, sotto il mandato di Ramses II (1279-1213 a.C.). Sommersi dalla sabbia durante secoli, furono parzialmente scoperti nel 1813 dall'esploratore svizzero Burckhardt. Più tardi, nel 1817, l'italiano Giovanni Battista Belzoni scoprì il resto. Al termine delle visite si potrà aspettare il tramonto in questo splendido contesto. Sarà poi possibile assistere facoltativamente allo spettacolo dei templi illuminati. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

 

20/05/2023

Dopo la prima colazione in hotel partenza in bus gran turismo (o volo – soggetto a disponibilità a causa dei pochi disponibili o alle condizioni metereologiche del deserto – forti venti in quota o a terra)  per Aswan in tempo per il volo per il Cairo. Quindi dall’aeroporto direttamente il trasferimento ad Alessandria attraversando lo spettacolare deserto settentrionale (che per loro è il Basso Egitto perché considerano la geografia seguendo il corso del fiume). Alessandria, capoluogo dell’omonimo governatorato,  è una città portuale  di circa sei milioni abitanti, sul Mar Mediterraneo. Durante il periodo ellenistico era conosciuta per il suo faro, una delle sette meraviglie del mondo antico, e per la celebre biblioteca, oggi tornata in vita grazie alla Bibliotheca Alexandrina, un edificio discoidale e ultra moderno. La città offre anche monumenti greco-romani, antichi caffè e spiagge sabbiose. La Cittadella di Qaitbay, che si affaccia sul mare e risale al XV secolo, è ora un museo. All’arrivo sistemazione nelle camere riservate, tempo a disposizione, cena pernottamento.

 

21/05/2023

Dopo la prima colazione in hotel partenza per le visite.  Visitare Alessandria è un’esperienza imperdibile per scoprire la ricca storia dell’Egitto e immergersi completamente nelle sue radici, tra storia e modernità. Questa città, chiamata in latino Alexandrea ad Aegyptum, è la seconda del Paese in grandezza e si affaccia sul Mar Mediterraneo per 32 km. Ciò gli ha permesso di essere un porto fondamentale a livello commerciale e militare per tutto il mondo conosciuto. Tra le tracce più importanti del suo passato marinaresco, infatti, troviamo il forte costruito sulle rovine del faro di Alessandria, una delle sette meraviglie del mondo antico. Questa città deve il nome al suo fondatore, Alessandro Magno, che volle la sua costruzione nel 331 a.C. circa. Tra le cose più famose da vedere ad Alessandria d’Egitto, inoltre, troviamo la leggendaria biblioteca che andò distrutta a causa di un incendio, oggi Biblioteca Alexandrina. Il viceré Abbas Hilmy II, che nei pressi della Corniche di Alessandria d’Egitto fece costruire la sua residenza estiva, il magnifico Palazzo Montaza; chiamato anche El Montazah Palace. Questa attrazione, assolutamente tra le cose da vedere ad Alessandria d’Egitto, è stata costruita nel XX secolo. Esso possiede ancora il suo grande parco, Giardini Reali, affacciato proprio sul Mar Mediterraneo. La sua architettura, inoltre, unisce perfettamente lo stile fiorentino e quello turco, ispirandosi proprio al Palazzo di Firenze. Quindi visita al Forte di Qaitbey. Questa fortezza, chiamata anche Cittadella di Alessandria, si trova proprio sulle rovine del Faro e venne costruita nel 1400. Affacciata sul porto orientale, il sultano Qaitbey la volle per creare una difesa ulteriore per la città, proteggendola in questo modo dagli attacchi turchi. Il forte, inoltre, è stato costruito riciclando i resti del Faro di Alessandria, distrutto nel 1303 a causa di un violento terremoto. Proseguendo troviamo il suo Anfiteatro romano. Uno dei monumenti più famosi del periodo, risalente al II secolo d.C.. Questa struttura, inoltre, rappresenta l’unico esempio di teatro in stile romano di tutto l’Egitto. La sua scoperta è stata abbastanza casuale durante gli scavi polacchi del 1960. Infatti gli archeologi erano alla ricerca della sepoltura di Alessandro Magno, sotto al tempio di Napoleone. Oggi l’anfiteatro si trova in piazza Kom Edikka ed è stato abilmente restaurato, portando in questo modo alla luce l’immenso auditorium. Il passaggio ai siti  porta al Serapium, chiamato anche Serapeo. Al suo interno si trova la Colonna di Pompeo, costruita interamente con il granito rosso proveniente dalle cave di Assuan. Alta 29 m circa è decorata al culmine con un capitello in stile corinzio. Il suo nome è stato un errore dei soldati crociati, pensando che fosse sulla tomba del generale Gneo Pompeo Magno. Invece, questa colonna fu eretta per Diocleziano nel 300 d.C., come si può leggere anche dall’iscrizione sulla base. Pranzo in ristorante tra le visite della giornata. Al termine rientro in hotel, cena e pernottamento. Nel dopocena è consigliabile godersi la Corniche, il grande lungomare di Alessandria.

 

22/05/2023

Dopo la prima colazione in hotel partenza per la visita delle Catacombe di Kom es-Shoqafa. Durante il periodo medievale questo luogo era considerato una delle 7 meraviglie, grazie alla sua struttura e ai tesori inestimabili che custodisce. Kom es-Shoqafa, letteralmente collina di cocci, è una necropoli formata da moltissimi reperti provenienti da vari siti della zona del Mediterraneo, oggetti preziosi, statue e molte tombe. Al suo interno è possibile trovare diversi riferimenti al culto dei morti di epoca faraonica, ma anche del periodo ellenistico e romano. La scala che userete per entrare nelle catacombe, inoltre, è la stessa che veniva utilizzata per il trasporto delle salme dall’inizio del II secolo d.C.. Questa necropoli fu attiva fino al IV secolo, venendo riscoperta solo nel 900′ da…un asino che ci cadde dentro! Secondo gli storici queste catacombe in origine dovevano ospitare solo una famiglia, di cui sono presenti tre sarcofagi. La ragione per cui vennero ampliate, ospitando molti altri corpi e animali, è ancora oggi sconosciuta. Al suo interno, inoltre, sono presenti le vittime dell’imperatore Caracalla, trucidate durante la sua visita in città dopo essere stato accusato e deriso dagli alessandrini. Pranzo in ristorante.  Nel pomeriggio si prosegue con La Moschea Abu Al-Abbas Al-Mursi è la più grande di Alessandria; con facciata color crema, quattro cupole imponenti, arabeschi e un alto minareto, è un monumento bellissimo. Costruita nel 1775 per commemorare la vita dello sceicco andaluso qui seppellito, è una delle moschee più visitate della costa del Mediterraneo dalle chiare spiagge. Visitando questo straordinario santuario si ammirerà bene e a lungo il colonnato di archi slanciati.  Dopo questa visita tempo a disposizione. Cena e pernottamento in hotel.

 

23/05/2023

Dopo la prima colazione in hotel partenza per il Cairo in tempo utile per il volo di rientro in Italia. Arrivo in aeroporto al Cairo, incontro con gli assistenti e disbrigo delle formalità d’imbarco.

 

La quota include :

Sistemazione in hotel 4*sup nella zona delle Piramidi

Guida locale per tutta la durata del viaggio

Voli Interni da Cairo per Luxor e da Aswan per il Cairo

Sistemazione e navigazione in nave 4 * sup

Trasferimenti e visite con bus gran turismo con aria condizionata

Escursione in feluca ad Aswan per la visita dell’Isola Elefantina

Barca per il Tempio di Philae

Pensione completa dalla cena del primo giorno alla prima colazione dell’ultimo giorno

Ingressi ai monumenti previsti nel programma

Sistemazione in hotel 4* sup a Alessandria

Assistenza in Italiano per tutta la durata del viaggio

Intrattenimenti a bordo nave

 

  • Visto ingresso in Egitto obbligatorio all’atto della prenotazione € 30 per persona 
  • Assicurazione medico bagaglio obbligatorio e la scegliete insieme all'agente di viaggio

 

La quota non include:

I voli intercontinentali

Bevande (si fa presente che le bevande alcoliche sono locali)

Mance

Extra personali

 

Quota per persona in camera/cabina doppia € 1860

 

Sistemazioni in camere/cabine singole o triple su richiesta salvo disponibilità